Python: Statement Complessi¶
Codice condizionale: if
¶
if
/elif
/else
(se/altrimenti-se/altrimenti) permettono di
scrivere codice che viene eseguito solo se una condizione e’ soddisfatta:
if condizione:
print "la condizione e' vera"
oppure di gestire separatamente i due casi soddisfatta/non soddisfatta:
if condizione:
print "la condizione e' vera"
else:
print "la condizione e' falsa"
oppure n casi diversi:
if condizione_1:
print "la prima condizione e' vera"
elif condizione_2:
print "la seconda condizione e' vera"
elif condizione_3:
print "la terza condizione e' vera"
else:
print "nessuna condizione e' vera"
L’if
, gli elif
e l’else
formano una “catena”: sono mutualmente
esclusivi, solo uno tra loro viene eseguito!
Esempio. Il codice in un elif
ed else
e’ mutualmente
esclusivo con quello dei vari if
ed elif
che lo precedono.
Ad esempio, supponiamo di avere due variabili Boolean c1
e c2
.
Guardiamo in dettaglio in che caso vengono eseguite le varie righe di codice
nell’ultimo esempio:
# c1 c2 | c1 c2 | c1 c2 | c1 c2
# True True | True False | False True | False False
# ----------|------------|------------|------------
print "inizio" # si | si | si | si
if c1: # si | si | si | si
print "1" # si | si | no | no
elif c2: # no | no | si | si
print "2" # no | no | si | no
else: # no | no | no | si
print "0" # no | no | no | si
print "fine" # si | si | si | si
E’ chiaro che se c1
e’ vera, il valore di c2
(ed il corrispondente
elif c2
) non influenza il comportamento del programma: se l’if
viene
eseguito (cioe’ se c1
e’ vera) gli elif
ed else
successivi non
vengono neanche considerati!
Supponiamo di voler stampare "1"
se c1
e’ vera, ed anche "2"
se
c2
e’ vera – in modo del tutto indipendente. Posso fare cosi’:
print "inizio"
if c1:
print "1"
if c2:
print "2"
if not c1 and not c2:
print "0"
print "fine"
Qui gli if
non formano una “catena”: sono indipendenti l’uno dall’altro!
Esempio. Python usa l’indentazione per decidere quale codice fa parte
dell’if
e quale no.
Scrivo un programma Python per testare se l’utente e’ un telepate:
print "sto pensando ad un numero tra 1 e 10..."
telepate = int(raw_input("qual'e'? ")) == 72
print "sto calcolando..."
if telepate:
print "DING DING DING DING!"
print "COMPLIMENTI!"
print "sei un telepate certificato!"
else:
print "grazie per aver giocato"
print "riprova di nuovo"
print "fine."
Come si vede eseguendo l’esempio con l’interprete, Python considera dentro
l’if
tutti i print()
indentati.
Esempio. Questo codice apre un file e controlla (i) se e’ vuoto, e (ii)
se contiene intestazioni (righe che cominciano per ">"
), reagendo di
conseguenza:
print "comincio..."
righe = open("data/prot-fasta/1A3A.fasta").readlines()
if len(righe) == 0:
print "il file FASTA e' vuoto"
else:
primi_caratteri_di_ogni_riga = [riga[0] for riga in righe]
if not (">" in primi_caratteri_di_ogni_riga):
print "il file FASTA non e' valido"
else:
print "il file FASTA e' valido"
print "fatto!"
Quiz:
- E’ possibile che il codice stampi sia che il file e’ vuoto, sia che e’ valido?
- E’ possibile che il codice non stampi
"comincio..."
o"fatto!"
?- Se il file e’ effettivamente vuoto, quando Python esegue la riga
print "fatto!"
, che valore ha la variabileprimi_caratteri_di_ogni_riga
?- Posso semplificare il codice usando
elif
?
Esercizi¶
Avvertimento
Non dimenticate i due punti!
Se provo a scrivere un if
e dimentico i due punti, es.:
>>> condizione = raw_input("Dimmi si: ") == "si"
>>> if condizione
appena premo invio, Python mi dice che la sintassi e’ errata:
File "<stdin>", line 1
if condizione
^
SyntaxError: invalid syntax
e si rifiuta di eseguire il codice. Quindi e’ facile riconoscere l’errore.
Avvertimento
State attenti all’indentazione!
Sbagliare l’indentazione modifica il comportamento del programma senza pero’ renderlo necessariamente invalido.
In alcuni casi e’ facile capire cosa sta succedendo, es.:
>>> condizione = raw_input("Dimmi si: ") == "si"
>>> if condizione:
>>> print "hai detto:"
>>> print "si"
Python da’ errore immediatamente:
File "<stdin>", line 4
print "si"
^
IndentationError: unexpected indent
In altri invece l’errore e’ molto piu’ sottile. Vedi sezione su codice annidato.
Chiedere all’utente un numero con
raw_input()
. Se il numero e’ pari, stampare"pari"
a schermo, se e’ dispari, stampare"dispari"
.Hint.
raw_input()
restituisce sempre una stringa.Chiedere all’utente un numero razionale. Se il numero e’ nell’intervallo , stampare
"okay"
, altrimenti non stampare niente.Hint. E’ necessario usare
elif
/else
?Chiedere all’utente due numeri interi. Se il primo e’ maggiore del secondo, stampare
"primo"
, se il secondo e’ maggiore del primo stampare"secondo"
, altrimenti stampare"nessuno dei due"
.Dato il dizionario:
oroscopo_di = { "gennaio": "fortuna estrema", "febbraio": "fortuna galattica", "marzo": "fortuna incredibile", "aprile": "ultra-fortuna", }
chiedere all’utente il suo mese di nascita. Se il mese appare come chiave nel dizionario
oroscopo_di
, stampare a schermo il valore corrispondente. Altrimenti stampare"non disponibile"
.Hint. Per controllare se una chiave appare in un dizionario si puo’ usare
has_key()
.Chiedere all’utente il percorso ad un file e leggere i contenuti del file con il metodo
readlines()
. Poi stampare:- Se il file e’ vuoto, la stringa
"vuoto"
- Se il file ha meno di 100 righe,
"piccolo"
e il numero di righe. - Se il file ha tra le 100 e le 1000 righe,
"medio"
e il numero di righe. - Altrimenti,
"grande"
e il numero di righe.
La risposta deve essere stampata su una sola riga.
- Se il file e’ vuoto, la stringa
Chiedere all’utente due triplette di razionali (usando due chiamate a
raw_input()
). Le due triplette rappresentano due punti nello spazio tridimensionale (tre coordinate a testa).Se tutte le coordinate sono non-negative, stampare a schermo la distanza Euclidea dei due punti.
Hint: la distanza Euclidea e’
E’ possibile che questo codice:
numero = int(raw_input("scrivi un numero: ")) if numero % 3 == 0: print "divide 3!" elif numero % 3 != 0: print "non divide 3!" else: print "boh"
stampi
"boh"
?E’ possibile che questo codice:
numero = int(raw_input("scrivi un numero: ")) if numero % 2 == 0: print "divide 2!" if numero % 3 == 0: print "divide 3!" if numero % 2 != 0 and numero % 3 != 0: print "boh"
stampi
"boh"
?Chiedere all’utente se vuole eseguire una somma o un prodotto.
Se l’utente vuole eseguire una somma, chiedere due numeri, effettuare la somma, e stampare il risultato.
Idem se l’utente vuole eseguire un prodotto.
Se l’utente non risponde ne’
"somma"
ne’"prodotto"
, non fare niente.
Codice iterativo: for
¶
for
permette di scrivere codice che viene ripetuto (una ed una sola volta)
per ciascun elemento di una collezione (stringa, lista, tupla, dizionario).
La sintassi di for
e’:
collezione_di_oggetti = range(10) # ad esempio
for elemento in collezione_di_oggetti:
codice_che_fa_qualcosa_con_elemento(elemento)
Questo ciclo for
esegue codice_che_fa_qualcosa_con_elemento()
per
ciascun elemento in collezione_di_oggetti
, in ordine dal primo all’ultimo.
elemento
e’ una variabile Python che prende il valore di ciascun elemento
di collezione_di_oggetti
, dal primo all’ultimo: viene “creata” sul momento
quando scriviamo il ciclo for
.
Proprio come con le list comprehension, il nome che le diamo e’ arbitrario.
Avvertimento
Se collezione_di_oggetti
e’ un dizionario, for
itera sulle chiavi.
Occhio che l’ordine delle chiavi in un dizionario non e’ ovvio. Si veda sopra la sezione sui dizionari.
Esempio. Questo ciclo for
:
lista = [1, 25, 6, 27, 57, 12]
for numero in lista:
print numero
itera su tutti gli elementi del risultato di lista
: prima l’elemento 1
,
poi l’elemento 25
, etc., fino a 12
, e li stampa nell’ordine in
cui appaiono nella lista.
Ad ogni iterazione il valore dell’elemento corrente viene automaticamente
messo nella variabile numero
, mentre il print
ne stampa il valore.
Posso ottenere lo stesso comportamento anche senza il ciclo for
, cosi’:
numero = lista[0] # prima iterazione
print numero
numero = lista[1] # seconda iterazione
print numero
numero = lista[2] # terza iterazione
print numero
# ...
numero = lista[5] # ultima iterazione
print numero
Il for
permette di compattare questo codice in due sole righe.
Esempio. Piuttosto che stampare gli elementi della lista, voglio stampare la loro somma.
Modifico il for
dell’esempio sopra:
lista = [1, 25, 6, 27, 57, 12]
somma = 0
for numero in lista:
somma = somma + numero
print "la somma e'", somma
Ho creato una variabile di supporto somma
che inizializzo a 0
.
Poi scorro su tutti i numeri contenuti in lista
, e man mano li aggiungo a
somma
.
Una volta terminato il ciclo for
, somma
varra’ (per costruzione):
lista[0] + lista[1] + ... + lista[-1]
che e’ esattamente la somma degli elementi.
Esempio. Piuttosto che calcolare la somma degli elementi della lista, voglio trovare il massimo.
L’idea e’ questa:
- Itero la lista con un
for
. - Creo una nuova variabile
massimo_fino_ad_ora
in cui memorizzo l’elemento piu’ grande che ho trovato fino ad ora. Il valore viene aggiornato ad ogni iterazione del ciclofor
. - Per ogni elemento della lista (cioe’ in ogni iterazione del
for
) controllo se l’elemento che ho sotto mano e’ piu’ grande dimassimo_fino_ad_ora
:- Se non lo e’, non faccio niente.
- Se lo e’, aggiorno
massimo_fino_ad_ora
.
- Quando il
for
avra’ finito di scorrere sugli elementi della lista,massimo_fino_ad_ora
conterra’ (suspance!) il massimo elemento trovato fino ad ora.
Scrivo:
lista = [1, 25, 6, 27, 57, 12]
# creo la variabile ausiliaria, la inizializzo con il
# primo numero della lista per convenienza
massimo_fino_ad_ora = lista[0]
# itero su tutti gli elementi tranne il primo
for numero in lista[1:]:
# l'elemento che ho sotto mano e' piu' grande del
# piu' grande che ho visto fino ad ora?
if numero > massimo_fino_ad_ora:
# si': aggiorno massimo_fino_ad_ora
massimo_fino_ad_ora = numero
print "il massimo e':", massimo_fino_ad_ora
Esempio. Data la seguente tabella (che potrebbe essere il risultato
di readlines()
su un file):
tabella = [
"protein domain start end",
"YNL275W PF00955 236 498",
"YHR065C SM00490 335 416",
"YKL053C-A PF05254 5 72",
"YOR349W PANTHER 353 414",
]
voglio convertirla in un dizionario fatto cosi’:
dati = {
"YNL275W": ("PF00955", 236, 498),
"YHR065C": ("SM00490", 335, 416),
"YKL053C-A": ("PF05254", 5, 72),
"YOR349W": ("PANTHER", 353, 414)
}
che contiene per ogni dominio (riga) di tabella
, esclusa l’intestazione,
come chiave la proteina corrispondente (prima colonna) e come valore le
informazioni associate (altre colonne: nome, inizio e fine del dominio).
Scrivo:
# parto da un dizionario vuoto
dati = {}
# per ogni riga, esclusa l'intestazione
for riga in tabella[1:]:
parole = riga.split()
proteina = parole[0]
dominio = parole[1]
inizio = parole[2]
fine = parole[3]
# aggiorno il dizionario
dati[proteina] = (dominio, inizio, fine)
Esempio. break
permette di interrompere il ciclo for
. Ad
esempio:
percorso = raw_input("scrivi un percorso a file: ")
righe = open(percorso).readlines()
for riga in righe:
riga = riga.strip()
print "ho letto:", riga
if len(riga) == 0:
# se la riga e' vuota, esco dal ciclo
break
# <--- il break ci porta immediatamente QUI
legge le righe dal file indicato dall’utente, e le stampa una per una. Pero’
appena incontra una riga vuota (vedi l’if
), esce dal ciclo.
Esempio. continue
permette di passare all’iterazione successiva del
for
. Ad esempio:
percorso = raw_input("scrivi un percorso a file: ")
righe = open(percorso).readlines()
for riga in righe:
# <--- il continue ci riporta QUI, ma all'iterazione
# (e quindi all'elemento di righe) successivo
riga = riga.strip()
print "ho letto:", riga
if riga[0] == ">":
print "intestazione"
continue
print "sequenza"
legge le righe del file indicato dall’utente, che supponiamo essere un
file fasta. Stampa ogni riga che incontra. Poi, se la riga e’ un’intestazione,
stampa "intestazione"
ed il continue
fa saltare a Python tutto cio’
che c’e’ tra il continue stesso e la fine dell’iterazione corrente del ciclo for.
In altre parole, salta all’iterazione successiva. Python riprende noncurante
l’esecuzione all’elemento successivo di righe
, e riprende ad eseguire il
for
.
Codice iterativo: while
¶
while
permette di scrivere codice che viene ripetuto finche’ una
condizione e’ vera.
La sintassi e’:
while condizione:
condizione = codice_che_fa_qualcosa_e_aggiorna_condizione()
Il codice all’interno del while
viene ripetuto un numero indefinito
di volte: dipende da quanto ci mette condizione
a diventare False
.
Esempio. Scrivo un ciclo while
che chiede all’utente se vuole
fermarsi, e continua a chiedere finche’ l’utente non risponde "si"
:
while raw_input("vuoi che mi fermi? ") != "si":
print "se non rispondi 'si' non mi fermo!"
Esempio. Esattamente come con il for
, posso usare continue
e
break
per alterare il flusso del ciclo. Ad esempio:
while True:
risposta = raw_input("qual'e la capitale d'Italia? ")
if risposta.lower() == "roma":
print "giusto!"
break
print "riprova!"
# <--- il break ci porta QUI
print "finito"
questo codice continua a girare finche’ l’utente non risponde "roma"
(con
maiuscole o minuscole, poco importa).
Riscrivo il ciclo per fare in modo che chieda all’utente se continuare o meno:
while True:
risposta = raw_input("qual'e' la capitale d'Italia? ")
if risposta.lower() == "roma":
print "giusto!"
break # esce dal while
risposta = raw_input("vuoi riprovare? ")
if risposta.lower() == "no":
print "va bene"
break # esce dal while
Esercizi¶
Scrivere un ciclo
for
che:Stampi a schermo gli elementi di
range(10)
, uno per riga.Stampi a schermo il quadrato degli elementi di
range(10)
, uno per riga.Stampi a schermo la somma dei quadrati di
range(10)
.Stampi a schermo il prodotto degli elementi di
range(1,10)
.Dato il dizionario:
volume_di = { "A": 67.0, "C": 86.0, "D": 91.0, "E": 109.0, "F": 135.0, "G": 48.0, "H": 118.0, "I": 124.0, "K": 135.0, "L": 124.0, "M": 124.0, "N": 96.0, "P": 90.0, "Q": 114.0, "R": 148.0, "S": 73.0, "T": 93.0, "V": 105.0, "W": 163.0, "Y": 141.0, }
che codifica il volume di ciascun aminoacido, stampi a schermo la somma dei valori.
Dato il dizionario:
volume_di = { "A": 67.0, "C": 86.0, "D": 91.0, "E": 109.0, "F": 135.0, "G": 48.0, "H": 118.0, "I": 124.0, "K": 135.0, "L": 124.0, "M": 124.0, "N": 96.0, "P": 90.0, "Q": 114.0, "R": 148.0, "S": 73.0, "T": 93.0, "V": 105.0, "W": 163.0, "Y": 141.0, }
che codifica il volume di ciascun aminoacido, e la stringa FASTA:
fasta = """>1BA4:A|PDBID|CHAIN|SEQUENCE DAEFRHDSGYEVHHQKLVFFAEDVGSNKGAIIGLMVGGVV"""
stampi a schermo il volume totale della proteina (leggi: la somma dei volumi di tutti i suoi residui).
Hint. Prima conviene estrarre la sequenza vera e propria da
fasta
, poi, per ciascun carattere nella sequenza (for carattere in sequenza
) prendere dal dizionario il volume corrispondente e sommarlo al totale.Trovi il valore minimo della lista
[1, 25, 6, 27, 57, 12]
.Hint. Si veda l’esempio sopra in cui troviamo il massimo della lista. E’ sufficiente adattare la logica che decide quando aggiornare la variabile ausiliaria (e magari rinominarla da
massimo_fino_ad_ora
aminimo_fino_ad_ora
).Trovi sia il massimo che il minimo della lista
[1, 25, 6, 27, 57, 12]
.Hint. E’ necessario usare due variabili ausiliarie:
massimo_fino_ad_ora
eminimo_fino_ad_ora
.Data la sequenza nucleotidica:
sequenza = "ATGGCGCCCGAACAGGGA"
restituisca la lista di tutte le sue sotto-sequenze di tre nucleotidi. La soluzione deve essere:
["ATG", "GCG", "CCC", "GAA", "CAG", "GGA"]
Hint: conviene iterare sul risultato di
range(0, len(sequenza), 3)
ed aggiungere man mano ogni tripletta ad una lista vuota preventivamente creata.Dato il testo (in formato FASTA):
testo = """>2HMI:A|PDBID|CHAIN|SEQUENCE PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQWPLTEEKIKALVEICTEMEKEGKISKI >2HMI:B|PDBID|CHAIN|SEQUENCE PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQWPLTEEKIKALVEICTEMEKEGKISKI >2HMI:C|PDBID|CHAIN|SEQUENCE DIQMTQTTSSLSASLGDRVTISCSASQDISSYLNWYQQKPEGTVKLLIYY >2HMI:D|PDBID|CHAIN|SEQUENCE QITLKESGPGIVQPSQPFRLTCTFSGFSLSTSGIGVTWIRQPSGKGLEWL >2HMI:E|PDBID|CHAIN|SEQUENCE ATGGCGCCCGAACAGGGAC >2HMI:F|PDBID|CHAIN|SEQUENCE GTCCCTGTTCGGGCGCCA"""
restituisca un dizionario
sequenza_di
che abbia come chiavi i nomi delle sequenze cosi’ come sono scritti nelle intestazioni (il primo sara’2HMI:A
, il secondo2HMI:B
, etc.), e come valore la sequenza corrispondente.Il risultato dovra’ somigliare a questo:
sequenza_di = { "2HMI:A": "PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQW...", "2HMI:B": "PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQW...", # ... }
Hint. Conviene prima spezzare
testo
nelle sue righe. Poi si puo’ iterare sulle righe cosi’ ottenute: se una riga e’ di intestazione, mi salvo il nome della sequenza corrispondente; se la riga invece e’ una sequenza, aggiorno il dizionario con il nome ottenuto alla riga sopra e la sequenza ottenuta dalla riga corrente.
Scrivere un ciclo
while
che:- Continui a chiedere all’utente di scrivere
"STOP"
. Se l’utente scrive"STOP"
(in maiuscolo) termina, senno’ scrive all’utente"devi scriviere 'STOP'..."
e continua. - Come sopra, ma deve terminare anche se l’utente risponde
"stop"
in minuscolo.
- Continui a chiedere all’utente di scrivere
Che cosa stampa a schermo questo codice?
for numero in range(10): print "processo l'elemento", numero
for numero in range(10): print "processo l'elemento", numero break
for numero in range(10): print "processo l'elemento", numero continue
for numero in range(10): print numero if numero % 2 == 0: break
for numero in range(10): if numero % 2 == 0: break print numero
condizione = False while condizione: print "la condizione e' vera"
condizione = False while condizione: print "la condizione e' vera" condizione = True
condizione = True while condizione: print "la condizione e' vera"
numeri = range(10) i = 0 while i < len(numeri): print "all'indice", i, "c'e' l'elemento", numeri[i]
righe = [ "riga 1", "riga 2", "riga 3", "", "riga 5", "riga 6", ] for riga in righe: riga = riga.strip() if len(riga) == 0: break else: print "ho letto:", riga
Data la tupla:
numeri = (0, 1, 1, 0, 0, 0, 1, 1, 2, 1, 2)
scrivere un ciclo che itera su
numeri
, si ferma appena incontra il valore2
e ne stampa a schermo la posizione.Data la tupla:
stringhe = ("000", "51", "51", "32", "57", "26")
scrivere un ciclo che itera su
stringhe
, si ferma appena incontra una stringa che contiene un carattere"2"
, e stampa a schermo posizione e valore della stringa sulla quale si e’ fermato.La soluzione e’: posizione
4
, valore"32"
.
Codice annidato¶
Posso combinare un numero arbitrario di statement complessi (if
, for
e
while
) usando l’indentazione, inclusi cicli innestati.
Esempio. Voglio simulare un orologio che ha due lancette: ore e minuti:
for ora in range(24):
for minuto in range(1, 60+1):
print "ora =", ora, "minuro =", minuto
Qui all’esterno itero sulle ore, mentre all’interno itero sui minuti: ogni
volta che il for
interno finisce le sue sessanta iterazioni, il for
esterno ne completa una.
Posso “estendere” l’orologio per comprendere anche i giorni dell’anno: si
tratta solo di aggiungere un for
sui giorni che contenga il for
delle
ore, cosi’:
for giorno in range(1, 365+1):
for ora in range(24):
for minuto in range(1, 60+1):
print giorno, ora, minuto
(ignorando gli anni bisestili).
Naturalmente posso “estendere” l’orologio agli anni aggiungendo un altro
for
ancora piu’ esterno, etc.
Esempio. Voglio sapere se in una lista ci sono elementi ripetuti, e se ci sono in che posizioni si trovano. Partiamo dalla lista:
numeri = [5, 9, 4, 4, 9, 2]
L’idea e’ di usare due cicli for
innestati per iterare sulle coppie
di elementi di numeri
.
In pratica, per ciascun elemento (diciamo in posizione i
) voglio
controllare se almeno uno di quelli che stanno alla sua destra (diciamo in
posizione j
) e’ uguale a lui. Immagine:
+---+---+---+---+---+---+
| 5 | 9 | 4 | 4 | 9 | 2 |
+---+---+---+---+---+---+
^
i
\__________________/
i possibili valori di j
+---+---+---+---+---+---+
| 5 | 9 | 4 | 4 | 9 | 2 |
+---+---+---+---+---+---+
^ ^
i doppione!
\______________/
i possibili valori di j
+---+---+---+---+---+---+
| 5 | 9 | 4 | 4 | 9 | 2 |
+---+---+---+---+---+---+
^ ^
i doppione!
\__________/
i possibili valori di j
Scrivo:
posizioni_ripetizioni = []
for i in range(len(numeri)):
numero_in_pos_i = numeri[i]
# ho il numero in posizione i; ora lo voglio
# confrontare con quelli che lo seguono
for j in range(i + 1, len(numeri)):
numero_in_pos_j = numeri[j]
# ora confronto i due numeri
if numero_in_pos_i == numero_in_pos_j:
# sono uguali: aggiungo le loro
# posizioni alla lista
posizioni_ripetizioni.append((i, j))
print posizioni_ripetizioni
Okay, ho ottenuto le posizioni dei ripetizioni. Verifico stampando, per ciascuna
coppia di posizioni in posizioni_ripetizioni
i valori corrispondenti:
for i, j in posizioni_ripetizioni:
numero_in_pos_i = numeri[i]
numero_in_pos_j = numeri[j]
print numero_in_pos_i, numero_in_pos_j
Esempio. Apro un file FASTA e ne leggo i contenuti in una lista di stringhe:
righe = open("data/prot-fasta/3J01.fasta").readlines()
Il valore di righe
sara’ e’:
righe = [
">3J01:0|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
"AVQQNKPTRSKRGMRRSHDALTAVTSLSVDKTSGEKHLRHHITADGYYRGRKVIAK",
">3J01:1|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
"AKGIREKIKLVSSAGTGHFYTTTKNKRTKPEKLELKKFDPVVRQHVIYKEAKIK",
">3J01:2|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
"MKRTFQPSVLKRNRSHGFRARMATKNGRQVLARRRAKGRARLTVSK",
">3J01:3|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
# ...
]
Voglio convertire righe
in un dizionario dove le chiavi sono le
intestazioni, e i valori corrispondenti sono le sequenze.
Scrivo:
# parto da un dizionario vuoto
dizionario = {}
# per ogni riga...
for riga in righe:
if riga[0] == ">":
# e' una riga di intestazione: la memorizzo
# nella variabile 'intestazione'
intestazione = riga
else:
# non e' una riga di intestazione: la
# memorizzo nella variabile 'sequenza'
sequenza = riga
# a questo punto ho sia l'intestazione (che
# ho memorizzato nella riga precedente) sia
# la sequenza (che ho memorizzato in questa
# riga): aggiorno il dizionario
dizionario[intestazione] = sequenza
# una volta scorse tutte le righe, ho finito
# di creare il mio dizionario. lo stampo
print dizionario
Funziona, ma c’e’ un problema.
Se guardiamo bene, in righe
ci sono casi in cui la sequenza di una catena
proteica occupa piu’ righe. Ad esempio:
righe = [
# ...
">3J01:5|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
"MAKLTKRMRVIREKVDATKQYDINEAIALLKELATAKFVESVDVAVNLGIDARKSDQNVRGATVLPHGTGRSVRVAVFTQ",
"GANAEAAKAAGAELVGMEDLADQIKKGEMNFDVVIASPDAMRVVGQLGQVLGPRGLMPNPKVGTVTPNVAEAVKNAKAGQ",
"VRYRNDKNGIIHTTIGKVDFDADKLKENLEALLVALKKAKPTQAKGVYIKKVSISTTMGAGVAVDQAGLSASVN",
# ...
]
In questo caso il nostro codice non funziona: quando facciamo
dizionario[intestazione] = sequenza
mettiamo nel dizionario solo l’ultima
riga della sequenza corrente, dimenticandoci di tutte quelle che la
precedono!
Per sistemare il codice, devo fare in modo che si ricordi di tutte le righe della sequenza che corrisponde all’intestazione corrente. Scrivo:
sequenza_di = {}
for riga in righe:
if riga[0] == ">":
intestazione = riga
else:
sequenza = riga
# qui, al posto di mettere nel dizionario la sequenza,
# metto una lista di TUTTE le righe che compongono
# la sequenza
if not sequenza_di.has_key(intestazione):
sequenza_di[intestazione] = []
sequenza_di[intestazione].append(sequenza)
L’if not ...
serve per accertarsi che la lista di righe associata ad
intestazione
esista, altrimenti non posso farci append()
.
Una alternativa e’ questa:
for riga in righe:
if riga[0] == ">":
intestazione = riga
sequenza_di[intestazione] = []
else:
sequenza = riga
sequenza_di[intestazione].append(sequenza)
In questa versione garantisco che sequenza_di[intestazione]
sia una
lista ogni volta che leggo una nuova intestazione.
Assumiamo che un burlone abbia formattato in modo sbagliato il file FASTA: ha messo prima le sequenze, e poi le intestazioni corrispondenti. Esempio:
fasta_sottosopra = [
# prima sequenza e prima intestazione
"AVQQNKPTRSKRGMRRSHDALTAVTSLSVDKTSGEKHLRHHITADGYYRGRKVIAK",
">3J01:0|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
# seconda sequenza e seconda intestazione
"AKGIREKIKLVSSAGTGHFYTTTKNKRTKPEKLELKKFDPVVRQHVIYKEAKIK",
">3J01:1|PDBID|CHAIN|SEQUENCE",
]
Il nostro codice non funziona piu’: nel codice assumiamo che quando leggiamo una riga della sequenza, l’intestazione corrispondente sia gia’ nota. Pero’ in questo FASTA sottosopra e’ vero il contrario!
Riscriviamo il codice in modo da assumere, invece, che e’ quando otteniamo l’intestazione che gia’ conosciamo la sequenza!
Scrivo:
dizionario = {}
ultima_sequenza = []
for riga in righe:
if riga[0] == ">":
# e' una riga di intestazione, ho gia' memorizzato
# la sequenza in 'ultima_sequenza'. aggiorno il
# dizionario
intestazione = riga
dizionario[intestazione] = ultima_sequenza
# ora che ho messo il valore di 'ultima_sequenza',
# la faccio ricominciare dalla lista vuota
ultima_sequenza = []
else:
# e' una riga di sequenza, ma ancora non conosco
# l'intestazione (nel file, viene dopo!). non
# tocco il dizionario, mi limito a memorizzare
# la sequenza nella lista 'ultima_sequenza'
sequenza = riga
ultima_sequenza.append(sequenza)
print dizionario
Esercizi¶
Data la matrice:
n = 5 matrice = [range(n) for i in range(n)]
scrivere un doppio ciclo
for
che stampi a schermo tutti gli elementi dimatrice
, uno per riga.Data la matrice:
n = 5 matrice = [range(n) for i in range(n)]
cosa stampano i seguenti frammenti di codice?
for riga in matrice: for elemento in riga: print elemento
somma = 0 for riga in matrice: for elemento in riga: somma = somma + elemento print somma
for i in range(len(matrice)): riga = matrice[i] for j in range(len(riga)): elemento = riga[j] print elemento
for i in range(len(matrice)): for j in range(len(matrice[i])): print matrice[i][j]
non_lo_so = [] for i in range(len(matrice)): for j in range(len(matrice[i])): if i == j: non_lo_so.append(matrice[i][j]) print " ".join([str(x) for x in non_lo_so])
Data la lista:
numeri = [8, 3, 2, 9, 7, 1, 8]
scrivere un doppio ciclo
for
che stampa a schermo tutte le coppie di elementi dinumeri
.Modificare la soluzione dell’esercizio sopra in modo che se la coppia
(i,j)
e’ gia’ stata stampata, allora la coppia simmetrica(j,i)
non venga stampata.Hint. Vedi l’esempio sopra.
Fare la stessa cosa con la lista:
stringhe = ["io", "sono", "una", "lista"]
Data la lista:
numeri = range(10)
scrivere un doppio ciclo
for
che stampa a schermo solo le coppie di elementi dinumeri
dove il secondo elemento della coppia e’ il doppio del primo.Il risultato dovra’ essere:
0 0 1 2 2 4 ...
Data la lista:
numeri = [8, 3, 2, 9, 7, 1, 8]
scrivere un doppio ciclo
for
che itera su tutte le coppie degli elementi dinumeri
e stampa a schermo le coppie di elementi la cui somma e’10
.(E’ lecito stampare eventuali “ripetizioni”, ad esempio
8 + 2
e2 + 8
.)Il risultato dovra’ essere:
8 2 3 7 2 8 9 1
Hint. C’e’ un esempio che mostra come iterare sulle coppie di elementi di una lista. E’ sufficiente adattarlo.
Come sopra, ma al posto di stampare a schermo, memorizzare le coppie degli elementi la cui somma e’
10
in una listalista_delle_coppie
.Il risultato dovra’ essere:
>>> lista_delle_coppie [(8, 2), (3, 7), (2, 8), 9, 1)]
Date le liste:
numeri_1 = [5, 9, 4, 4, 9, 2] numeri_2 = [7, 9, 6, 2]
scrivere un doppio ciclo
for
che itera sulle due liste e stampa a schermo valori e posizioni degli elementi dinumeri_1
che appaiono anche innumeri_2
.Il risultato dovra’ essere:
posizioni: 1, 1; valore ripetuto: 9 posizioni: 4, 1; valore ripetuto: 9 posizioni: 5, 3; valore ripetuto: 2
Come sopra, ma al posto di stampare a schermo, memorizzare le posizioni ed il valore ripetuto una lista di triple della forma
(posizione_1, posizione_2, valore_ripetuto)
.Data la matrice:
n = 5 matrice = [range(n) for i in range(n)]
scrivere un doppio ciclo
for
che trovi l’elemento piu’ grande.Hint. E’ sufficiente adattare il codice per trovare il massimo-minimo di una lista (che e’ ad una dimensione) alla matrice (che ha due dimensioni).
Data la lista di sequenze nucleotidiche:
sequenze = [ "ATGGCGCCCGAACAGGGA", "GTCCCTGTTCGGGCGCCA", ]
voglio ottenere una lista che contenga, per ogni sequenza in
sequenze
, la lista delle sue triplette.Hint. Si puo’ riutilizzare un esercizio precedente.
Data la lista:
numeri = [5, 9, 4, 4, 9, 2]
scrivere del codice che conta il numero di ripetizioni di ogni elemento, e metta il risultato in un dizionario. Il dizionario dovra’ somigliare a questo:
num_ripetizioni = { 5: 1, 9: 2, 4: 2, 2: 1, }
Hint. Si puo’ modificare uno degli esempi sopra in modo che, invece di salvare la posizione delle ripetizioni, incrementi il numero di ripetizioni in
num_ripetizioni
.Hint. Occhio che se la chiave
5
nel dizionario non c’e’, non posso farenum_ripetizioni[5] += 1
, perche’num_ripetizioni[5]
non esiste! Vedi l’esempio sulla lettura del file FASTA.Data una lista di cluster di geni (liste), ad esempio:
gruppi = [["gene1", "gene2"], ["gene3"], [], ["gene4", "gene5"]]
scrivere un singolo ciclo che trova il gruppo piu’ grande e lo memorizza in una variabile
gruppo_piu_grande_fino_ad_ora
.Hint: e’ simile a trovare il minimo/massimo di una lista di interi, ma la variabile ausiliaria deve contenere la lista piu’ lunga trovata fin’ora.
Data la lista di sequenze:
sequenze_2HMI = { "A": "PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQWPLTEEKI", "B": "PISPIETVPVKLKPGMDGPKVKQWPLTEEKI", "C": "DIQMTQTTSSLSASLGDRVTISCSASQDISS", "D": "QITLKESGPGIVQPSQPFRLTCTFSGFSLST", "E": "ATGGCGCCCGAACAGGGAC", "F": "GTCCCTGTTCGGGCGCCA", }
scrivere un ciclo for che (iterando sulle coppie chiave-valore del dizionario) restituisca un dizionario degli istogrammi (dizionari aminoacido->numero di ripetizioni) di ciascun elemento di
sequenze_2HMI
.Hint. Calcolare un istogramma richiede esso stesso un ciclo
for
: quindi in totale ci si puo’ aspettare che ci siano due ciclifor
innestati.Il risultato (un dizionario di dizionari) dovra’ somigliare a questo:
istogrammi = { "A": { "P": 6, "I": 3, "S": 1, #... }, "B": { "P": 6, "I": 3, "S": 1, #... }, #... "F": { "A": 1, "C": 7, "G": 6, "T": 4, } }
Data la lista di stringhe:
tabella = [ "protein domain start end", "YNL275W PF00955 236 498", "YHR065C SM00490 335 416", "YKL053C-A PF05254 5 72", "YOR349W PANTHER 353 414", ]
scrivere del codice che prenda i nomi delle colonne dalla prima riga di
tabella
e:per ciascuna riga compili un dizionario di questo tipo:
dizionario = { "protein": "YNL275W", "domain": "PF00955", "start": "236", "end":, "498" }
appenda il dizionario ad una lista.
Date:
alfabeto_min = "abcdefghijklmnopqrstuvwxyz" alfabeto_mai = alfabeto_min.upper()
scrivere un ciclo (
for
owhile
) che, partendo da un dizionario vuoto, inserisca tutte le coppie chiave-valore:"a": "A", "b": "B", ...
cioe’ che mappi dal carattere i-esimo di
alfabeto_min
al carattere i-esimo dialfabeto_max
.Poi usare il dizionario cosi’ costruito per implementare un ciclo
for
che, data una stringa arbitraria, ad esempio:stringa = "sono una stringa"
abbia lo stesso effetto di
stringa.upper()
.Scrivere un modulo che chiede all’utente il percorso a due file di testo, e stampa a schermo le righe dei due file, una per una, appaiate: le righe del primo file vanno stampate sulla sinistra, le righe del secondo sulla destra.
Se il primo file contiene:
prima riga seconda riga
ed il secondo:
ACTG GCTA
il risultato deve essere:
prima riga ACTG seconda riga GCTA
Hint. Attenzione che i due file potrebbero avere lunghezze diverse. In questo caso (opzionalmente) le righe “mancanti” vanno stampate come se fossero righe vuote.
Scrivere un modulo che, dato il file
data/dna-fasta/fasta.1
:- Legga i contenuti del file FASTA in un dizionario.
- Calcoli quante volte ogni nucleotide appare in ciascuna sequenza.
- Calcoli il GC-content della sequenza.
- Calcoli la AT/GC-ratio della sequenza.